Opzione Trading Manuale Pdf


Saranno elezioni europee rafforzare l'unità o approfondire la divisione per Erik Norland 21 febbraio 2017 Elezioni in Olanda, Francia e Germania sulla scia del voto a sorpresa Brexit potrebbe o rafforzare l'unità europea o approfondire il divario. Copertura del esplosione successiva in High-Yield Bond si diffonde Erik Norland 16 febbraio 2017 Come la Fed si prepara per aumenti dei tassi, qualsiasi accelerazione del ritmo di stretta monetaria potrebbe aumentare il rischio di spread creditizi in mongolfiera come nel 2007. Efficient Shale produttori statunitensi una sfida per l'OPEC con Bluford Putnam 14 febbraio 2017 tagli ultima uscita può OPECs mantenere i prezzi del petrolio a galla produttori di scisto costi-efficienza negli Stati Uniti giocherà un ruolo importante nella direzione dei mercati. Opzioni Futures TradingAlthough gestione del portafoglio non ha ancora cambia molto durante i 40 anni dopo i lavori seminali di Markowitz e Sharpe, lo sviluppo di tecniche di risk budgeting segnato una tappa importante nella all'approfondimento del rapporto tra rischio e asset management. parità di rischio allora è diventato un modello finanziario popolare di investimento dopo la crisi finanziaria globale nel 2008. Oggi, i fondi pensione e investitori istituzionali utilizzano questo approccio per lo sviluppo di intelligente indicizzazione e la ridefinizione delle politiche di investimento a lungo termine. Introduzione al Risk Parity e Budgeting offre un trattamento up-to-date di questo metodo alternativo per l'ottimizzazione Markowitz. Esso si basa esposizione finanziaria verso azioni e materie prime, considera il rischio di credito nella gestione di portafogli obbligazionari, e progetta politica di investimenti a lungo termine. La prima parte del libro dà un resoconto teorico di ottimizzazione del portafoglio e la parità di rischio. L'autore discute moderna teoria di portafoglio e offre una guida completa al budget di rischio. Ogni capitolo nella seconda parte presenta una applicazione della parità di rischio ad una specifica classe di attivi. Il testo copre indicizzazione azionario basato sul rischio (chiamato anche intelligente beta) e mostra come utilizzare le tecniche di budgeting rischio per gestire portafogli obbligazionari. Essa esplora anche gli investimenti alternativi, come le materie prime e gli hedge fund, e applica tecniche di parità di rischio per le classi multi-asset. I libri prima appendice fornisce materiali tecnici sui problemi di ottimizzazione, funzioni di copula, e asset allocation dinamica. La seconda appendice contiene 30 esercizi del tutorial. Soluzioni per gli esercizi, vetrini per gli istruttori, e programmi per computer Gauss per riprodurre il libri esempi, tabelle e dati sono disponibili sul sito web libri. Chapman HallCRC Financial Mathematics Series, 410 pagine Vai al sito libri La Gestion dActifs quantitativa La convergenza de la gestion traditionnelle et de la gestion alternativa, parte duna, lmergence de la gestion quantitativa, dautre parte, refltent la profonde mutazioni de la gestion dactifs. Ce livre proporre daborder ces diffrents thmes, basso Tous sur le contrle risque et les modles dallocation dactifs. Cet ouvrage Offre delle Nazioni Unite panorama des diffrentes modalits de la gestion quantitativi, Allant de la gestion indicielle la gestion fondi hedge en passant par les struttura Gestions, diversifie, profilo ou de prestazioni absolue. Louvrage prsente galement les diffrentes stratgies quantitatives, que sont les stratgies de rplication, dallocation, DOpzioni, de volatilit, darbitrage ou encore les stratgies de suivi de tendance et de retour la moyenne. Il montre en particulier commento loptimisation de portefeuille, lconomtrie financire et les stratgies de gestion semboitent versare ex quantitativa une stratgie. Ce livre Contient de nombreuses illustrazioni et esempi portant sur les diffrentes classi dactifs (azioni, taux dintret, cambiare et matires premires). Ce livre sadresse aux tudiants de padrone, qui veulent devenir des quants et travailler dans la finanza quantitativa, et aux professionnels qui cherchent mieux comprendre les modles mathmatiques et Statistiques utiliss dans la gestion dactifs. Editions Economica, raccolta di finanza, 680 pagine Tlcharger La Table des matires. les extraits du Livre. lannexe sur les esercizi. la correzione des esercizi. (Corrispondenti voir aussi les programmi di Gauss) et les applicazioni numriques du livre La Gestion des risques Financiers (deuxime condizione) Cette nouvelle condizione in loccasion de revoir entirement le texte, de supprimer un certain nombre de dveloppement qui ne sont più dactualit et dapporter un clairage nouveau par rapport la crise actuelle. Elle Contient aussi de nouvelles illustrazioni et de nouvelles applicazioni afin de mieux prciser certains concetti complessi ici peuvent apparatre. Plusieurs Sujets ont fait lobjet de nouveaux dveloppements comme par exemple le risque de liquidit, Les produits exotiques, le risque de contrepartie sur opration de March, Les produits structurs, la gestion du risque de March dans la gestion dactifs, la dpendance dans les guida de Crdit et la contribuzione en osé. Enfin, cette deuxime condizione est Accompagne dexercices permettant de ses vrifier connaissances. Editions Economica, raccolta di finanza, 560 pagine Tlcharger les programmi Gauss. les errata du Livre. La Table des matires et la correzione des exercices du livre La Gestion des Risques Financiers La gestion des risques finanzieri est en pleine volution sous la pression de la rglementation prudentielle et du dveloppement des outils versare mieux les matriser. Le Comit de Ble un publi Le Nouvel Accord sur le rapporto internazionale de solvabilit (Ble II) le 26 juin 2004 et la Commission Europenne un dj adottare les diffrentes proposizioni de cet accord. Cet accord una t accueilli favorablement par la professione bancaire et les tablissements finanzieri ont maintenant deux ans et demi versare mener bien cette rforme afin den bnficier pleinement. Les banques nont Cependant pas attendu Le Nouvel Accord versare modernizzatore leur gestion des risques. Depuis dix ans, su assisté en effet un tecnica dveloppement du gestione dei rischi et les modles versare mesurer les risques sont de plus en plus sophistiqus. Le Nouvel Accord Dailleurs participe cette volution, morsa puisquil dfinir un capitale rglementaire più proche du capitale conomique obtenu avec les modles internes. Le prsent ouvrage sinscrit dans ces deux Lignes direttrici. rglementation du risque et modlisation du risque. Il sadresse aussi bien des tudiants de troisime ciclo, qui dsirent acqurir une cultura financire du risque et gestion de sa, qu des Professionnels qui cherchent mieux comprendre les fondements de la modlisation mathmatique du risque. Editions Economica, Collezione Gestion, 455 pagine Tlcharger les programmi Gauss et les applicazioni numriques du livre TSM (serie temporali e Wavelets delle Finanze), TSM è una libreria GAUSS per le serie temporali modellazione sia in dominio del tempo e nel dominio della frequenza. Esso è stato progettato principalmente per l'analisi e la valutazione dei processi ARMA, varX, modelli di stato, processi frazionali e modelli strutturali. Per studiare questi modelli, attrezzi speciali sono stati sviluppati come le procedure per la simulazione, l'analisi spettrale, matrici di Hankel, ecc stima si basa sul principio della massima verosimiglianza o Gnereralized metodo dei momenti e delle restrizioni lineari può essere facilmente imposto. Esso contiene anche diversi metodi di filtraggio (Kalman Filter, FLS e ZFC) e diverse procedure per l'analisi tempo-frequenza del segnale 1-D (analisi wavelet e l'analisi dei pacchetti Wavelet). Il codice sorgente: 300 Ko, codice Esempi: 390 Ko, manuali: 230 pagine. Descrizione TSM a Gauss Aptech Sistemi pagina web Scarica TSM esempi Introduzione La programmazione sous Gauss 1995 Global Design, 660 pagine T. Roncalli e G. Weisang come regolatori di tutto il mondo i progressi verso la riforma prudenziale del sistema finanziario globale per affrontare il problema del rischio sistemico, la portata travolgente del compito tocca le aree e gli attori dei mercati finanziari che sono in genere non stati visti come importanza sistemica prima. L'idea che l'industria del risparmio gestito può contribuire al rischio sistemico è nuovo, e l'esame particolareggiato mandati al fine di definire le politiche adeguate. In questo lavoro, dopo aver esaminato la definizione di rischio sistemico e come banche di rilevanza sistemica e assicurazioni sono designati, passiamo in rassegna le attività del settore del risparmio gestito e dei modi in cui possono contribuire alla trasmissione del rischio sistemico. Abbiamo poi guardiamo in dettaglio la proposta del marzo 2015 FSB-IOSCO per una metodologia di valutazione per l'identificazione di non bancario non assicurativi di importanza sistemica delle istituzioni finanziarie. Noi confrontare e discutere con i dati empirici come le fiere metodologia contro ciò che la letteratura e le conseguenze della crisi del 2007-2008 rivela sul ruolo del settore del risparmio gestito nel contribuire al rischio sistemico. Troviamo che l'attuale proposta in parte non riesce ad identificare adeguatamente i candidati naturali per la designazione di rilevanza sistemica e forse confonde grandi istituzioni con le istituzioni sistemicamente strategiche dando la perdita di ricchezza troppa importanza per il potenziale per davvero perturbazioni economiche e dislocazione del mercato. Infine, chiediamo un approccio più robusto e sensibile al rischio per l'identificazione di importanza sistemica delle istituzioni finanziarie. Il rischio sistemico, SIFI, asset manager, proprietari di asset, interconnessione, rischio di liquidità, rischio reputazionale, rischio d'impresa, al rischio di controparte, rischio di mercato, periodo di liquidazione, i fondi indice, fondi del mercato monetario, exchange traded funds, fondi speculativi. Scaricare il file PDF J-C. Richard e T. Roncalli In questo articolo, consideriamo un nuovo quadro per capire portafogli basati sul rischio (GMV, EW, ERC e MDP). Questa struttura è simile al modello di varianza minima vincolata di Jurczenko et al. (2013), ma con un'altra definizione del vincolo diversificazione. Il corrispondente problema di ottimizzazione può essere risolto utilizzando l'algoritmo CCD. Questo ci permette di estendere i risultati di Cazalet et al. (2014) e per comprendere meglio le relazioni trade-off tra riduzione della volatilità, tracking error e diversificazione del rischio. In particolare, si dimostra che i portafogli beta intelligenti differiscono perché implicitamente target diversi livelli di riduzione della volatilità. Abbiamo anche sviluppare nuove strategie di smart beta gestendo il livello di riduzione della volatilità e mostrare che essi presentano proprietà interessanti rispetto ai tradizionali portafogli basati sul rischio. Smart beta, l'allocazione basato sul rischio, il portafoglio a varianza minima, GMV, EW, ERC, MDP, ottimizzazione del portafoglio, l'algoritmo CCD. Scarica il file PDF Z. Cazalet e T. Roncalli Il Capital Asset Pricing Model (CAPM) sviluppato da Sharpe (1964) è il punto di partenza per la teoria dei prezzi di arbitraggio (APT). Si utilizza un unico fattore di rischio per modellare il premio per il rischio di una classe di attività. Tuttavia, il CAPM è stata oggetto di importanti ricerche, che ha evidenziato numerose contraddizioni empiriche. Sulla base della teoria APT proposta da Ross (1976), Fama e French (1992) e Carhart (1997) introdurre altri modelli comuni fattori di catturare nuovi premi per il rischio. Per esempio, di conseguenza, definiscono i fattori di rischio di capitale, come il mercato, il valore, la dimensione e la quantità di moto. Negli ultimi anni, un nuovo quadro basato su questa letteratura è emerso per definire l'asset allocation strategica. Allo stesso modo, fornitori di indici e asset manager ora offrono l'opportunità di investire in questi fattori di rischio attraverso gli indici dei fattori e fondi comuni di investimento. Questi due approcci portato a un nuovo paradigma chiamato fattore di investire (Ang, 2014). Fattore investire sembra risolvere alcuni dei problemi di gestione del portafoglio che sono emersi in passato, in particolare per investitori a lungo termine. Tuttavia, alcune domande sorgono, in particolare con il numero di fattori di rischio in crescita nel corso degli ultimi anni (Cochrane, 2011). Che cosa è un fattore di rischio sono tutti fattori di rischio ben ricompensati-Qual è il loro livello di stabilità e robustezza Come dobbiamo ripartire tra di loro Lo scopo principale di questo lavoro è quello di comprendere e analizzare il fattore di investire approccio al fine di rispondere a queste domande. Fattore di investire, premio per il rischio, CAPM, modello di fattore di rischio, anomalia, dimensioni, valore, quantità di moto, la volatilità, rischio idiosincratico, di liquidità, trasportare, la qualità, i fondi comuni, hedge fund, Alternative Beta, asset allocation strategica. Scarica la parità di rischio file PDF è un metodo di assegnazione utilizzato per costruire portafogli diversificati che non si basa su alcuna ipotesi di rendimenti attesi, ponendo così la gestione del rischio al centro della strategia. Questo spiega perché la parità di rischio è diventato un modello di investimento popolare dopo la crisi finanziaria globale nel 2008. Tuttavia, la parità di rischio è stato anche criticato perché si concentra sulla gestione concentrazione del rischio piuttosto che performance del portafoglio, ed è quindi visto come essere più vicini a gestione passiva che attiva gestione. In questo articolo, vi mostriamo come introdurre ipotesi di rendimenti attesi in portafogli di parità di rischio. Per fare questo, consideriamo una misura di rischio generalizzata che tenga conto sia del rendimento del portafoglio e la volatilità. Tuttavia, il trade-off tra contributi e prestazioni volatilità crea qualche difficoltà, mentre il problema del budget di rischio deve essere chiaramente definita. Dopo derivante le proprietà teoriche di tali portafogli di budget di rischio, applichiamo questo nuovo modello di asset allocation. In primo luogo, consideriamo la politica di investimento a lungo termine e la determinazione di asset allocation strategica. Abbiamo poi consideriamo l'allocazione dinamica e mostrare come costruire fondi di parità di rischio che dipendono da rendimenti attesi. parità di rischio, budget di rischio, rendimenti attesi, portafoglio ERC, deficit valore a rischio, atteso, gestione attiva, allocation tattica, allocation strategica. Scarica il file PDF T. Roncalli e B. Zheng La liquidità di Exchange Traded Funds è della massima importanza per i regolatori, investitori e fornitori. Tuttavia, lo studio della liquidità è ancora nella sua infanzia. In questo lavoro, vi mostriamo alcuni fatti stilizzati di statistiche di liquidità (spread dailyintraday, volume degli scambi, ecc). Proponiamo anche una nuova misura di liquidità che unisce queste statistiche. In questo caso, la liquidità è una funzione di potenza di propagazione in cui i parametri vengono determinati dai volumi di scambio effettivi. Studiamo anche il rapporto tra la liquidità degli ETF e la liquidità dell'indice sottostante. Abbiamo dimostrato che essi sono correlati su base giornaliera, ma non in termini di frequenza intraday. Definiamo anche una misura di miglioramento della liquidità e applichiamo l'indice EURO STOXX 50. Exchange Traded Fund, la liquidità, la diffusione, il volume degli scambi, portafoglio ordini, il miglioramento della liquidità. Scarica il file PDF T. Roncalli e G. Weisang T. Griveau-Billion, J-C. Richard e T. Roncalli In questo articolo vi proponiamo una coordinata discesa algoritmo (CCD) ciclico per risolvere i problemi di parità alti rischi dimensionali. Abbiamo dimostrato che questo algoritmo converge ed è molto veloce anche con le grandi matrici di covarianza (n 500). Il confronto con algoritmi esistenti mostra inoltre che è uno degli algoritmi più efficienti. parità di rischio, risk budgeting, portafoglio ERC, ciclico algoritmo di coordinare la discesa, l'algoritmo SQP, algoritmo di Jacobi, algoritmo di Newton, l'algoritmo Nesterov. Scarica il file PDF Z. Cazalet, P. Grison e T. Roncalli In questo articolo, consideriamo intelligente indicizzazione beta, che è un'alternativa alla (CW) indicizzazione ponderato per la capitalizzazione. In particolare, ci concentriamo su (RB) indicizzazione basato sul rischio, il cui scopo è quello di catturare il premio per il rischio azionario in modo più efficace. Per raggiungere questo obiettivo, i portafogli sono costruiti che sono più diversificate e meno volatile rispetto portafogli CW. Tuttavia, i portafogli RB sono meno liquidi CW portafogli di costruzione. Inoltre, essi presentano anche due rischi in termini di gestione passiva: il monitoraggio del rischio differenza e rischio di tracking error. Smart investitori beta quindi devono un puzzle il trade-off tra la diversificazione, la volatilità, liquidità e tracking error. Questo articolo esamina le relazioni trade-off. Esso definisce anche i componenti di ritorno degli indici beta intelligenti. Smart beta, indicizzazione basato sul rischio, il portafoglio a varianza minima, parità di rischio, il portafoglio altrettanto ponderata, pari portafoglio contributo al rischio, la diversificazione, a basso beta anomalia, bassa volatilità anomalia, tracking error, liquidità. Scarica il file PDF B. Bruder, N. Gaussel, J-C. Richard e T. Roncalli L'ottimizzazione media-varianza (MVO) teoria della Markowitz (1952) per la selezione del portafoglio è uno dei metodi più importanti utilizzati in finanza quantitativa. Questa allocazione del portafoglio ha bisogno di due parametri di input, il vettore dei rendimenti attesi e la matrice di covarianza dei rendimenti delle attività. Questo processo porta ad errori di stima, che possono avere un grande impatto sui pesi di portafoglio. In questo articolo passiamo in rassegna diversi metodi che mirano a stabilizzare l'allocazione media-varianza. In particolare, si considerano i recenti risultati della teoria di apprendimento automatico per ottenere l'assegnazione più robusto. ottimizzazione del portafoglio, gestione attiva, errore di stima, il restringimento stimatore, metodi di ricampionamento, eigendecomposition, vincoli norma, la regressione Lasso, la regressione ridge, matrice di informazione, portafoglio di copertura, scarsità. Scarica il file PDF M. Hassine e la selezione T. Fondo Roncalli è una questione importante per gli investitori. Questo argomento ha generato letteratura accademica abbondante. Tuttavia, la maggior parte del tempo, queste opere riguardano solo la gestione attiva, mentre molti investitori, come gli investitori istituzionali, preferiscono investire in fondi indice. Gli strumenti sviluppati nel caso di gestione attiva non sono adatti anche per valutare le prestazioni di questi fondi indice. Questo spiega perché i rapporti informativi sono di solito utilizzati per confrontare le prestazioni dei fondi passivi. Tuttavia, abbiamo dimostrato che questa misura non è pertinente, soprattutto quando il tracking error volatility del fondo indicizzato è di piccole dimensioni. L'obiettivo di un fondo di Exchange Traded (ETF) è proprio quello di offrire un veicolo di investimento che presenta un errore molto basso tracking rispetto al suo benchmark. In questo articolo, vi proponiamo una misura delle prestazioni sulla base del quadro del valore a rischio, che si adatta perfettamente alla gestione passiva e ETF. A seconda di tre parametri (differenza di prestazioni, monitoraggio error volatility e spread di liquidità), questa misura l'efficienza è facile da calcolare e può aiutare gli investitori nel loro processo di selezione dei fondi. Forniamo alcuni esempi, e mostrare come la liquidità è più di un problema per gli investitori istituzionali di investitori al dettaglio. gestione passiva, fondo indicizzato, ETF, rapporto di informazioni, tracking error, la liquidità, la diffusione, il valore a rischio. Scarica il file PDF T. Roncalli e G. Weisang T. Roncalli e G. Weisang del portafoglio e del rischio di bilancio sono al centro di molti studi da accademici e professionisti. In particolare, la diversificazione è generare molto interesse ed è stata definita in modo molto diverso. In questo lavoro, analizziamo un metodo per ottenere una diversificazione del portafoglio in base alla scomposizione del rischio portafogli in contributi fattori di rischio. In primo luogo, esponiamo il rapporto tra fattori di rischio e contributi di asset. In secondo luogo, formuliamo il problema diversificazione in termini di fattori di rischio come un programma di ottimizzazione. Infine, illustriamo la nostra metodologia con alcuni esempi di vita reale e estensivi, che sono: budget il rischio di fattori azionari Fama-francesi, massimizzando la diversificazione di un portafoglio di hedge fund e la costruzione di un asset allocation strategica in base a fattori economici. parità di rischio, risk budgeting, modello fattoriale, il portafoglio del CER, la diversificazione, la concentrazione, il modello Fama-francese, l'assegnazione di hedge fund, asset allocation strategica. Scarica il file PDF B. Bruder, L. Culerier e T. Roncalli Diversi anni fa, il concetto di fondi target-date è emerso per integrare i fondi tradizionali bilanciati a piani pensionistici a contribuzione definita. L'idea principale è quella di delegare l'allocazione dinamica rispetto alla data di pensionamento di individui per il gestore del portafoglio. Grazie alla sua orizzonte a lungo termine, un fondo target-data è unica e non può essere paragonato a un fondo comune. Inoltre, l'obiettivo del singolo è quello di contribuire nel corso della loro vita lavorativa, investendo una parte del loro reddito al fine di massimizzare le loro prestazioni pensionistiche. Lo scopo principale di questo articolo è quello di analizzare e comprendere l'allocazione dinamica in un contesto fondo target-date. Abbiamo dimostrato che l'esposizione ottimale nel portafoglio rischioso varia nel tempo ed è molto sensibile ai parametri sia del mercato e degli investitori. Abbiamo poi dedurre alcune linee guida pratiche per una migliore progettazione dei fondi target data per l'industria del risparmio gestito. fondo target-date, fondo del ciclo di vita, sistema pensionistico, dinamica di asset allocation, stocastico controllo ottimale, portafoglio di mercato, l'avversione al rischio, stockbond politica di asset mix. Scarica il file PDF di Basilea II, di misurazione del rischio di credito, gestione del portafoglio crediti, problemi time-incoerenza. Scarica il file PDF N. Baud, A. e T. Frachot Roncalli 01 Dicembre 2002 riflessi intensi sono in corso in questo momento per quanto riguarda il modo di mettere in comune i dati heteregenous provenienti da entrambe le sponde sistemi interni ed database pool di settore. Vi proponiamo qui una metodologia suono. In quanto si basa sul massimo principio di verosimiglianza, è quindi statisticamente rigoroso e dovrebbe essere accettato dalle autorità di vigilanza. Noi crediamo che si risolve la maggior parte di eterogeneità dei dati e problemi di scala. Il rischio operativo, patrimoniale, soglia, distribuzione condizionata, massima verosimiglianza. Scarica il file PDF N. Baud, A. e T. Frachot Roncalli E 'ampiamente riconosciuto che la calibrazione su dati interni non può essere sufficiente per calcolare un costo preciso patrimoniale a fronte dei rischi operativi. Tuttavia, mettere in comune i dati di piombo esterno e interno ai requisiti patrimoniali inaccettabili come dati esterni sono generalmente sbilanciata verso grandi perdite. In un articolo precedente, abbiamo sviluppato una metodologia statistica per garantire che l'unione dei dati interni ed esterni porta a stime non distorte della distribuzione delle perdite. Questo documento dimostra che questa metodologia è applicabile nella gestione del rischio di vita reale e che permette di mettere in comune i dati interni ed esterni insieme in modo appropriato. Il documento è organizzato come segue. Per prima cosa discutere come esterno database sono progettati e come il loro design può causare difetti statistici. Poi sviluppiamo un modello per il processo di generazione dei dati che è alla base di dati esterni. In questo modello, la polarizzazione viene semplicemente dal fatto che i dati esterni vengono troncati sopra di una determinata soglia, mentre tale soglia può essere sia costante, ma conosciuto, o costante ma sconosciuto, o infine stocastico. Descriviamo la logica che sta dietro questi tre casi fornendo per ciascuno di essi una metodologia per aggirare il relativo pregiudizio. In ogni caso, simulazioni numeriche e prove pratiche sono dati. Il rischio operativo, dati interni, dati esterni, i dati del consorzio, la soglia. Scarica il file PDF N. Baud, A. e T. Frachot Roncalli diapositive della conferenza Seminari de Matematica Financiera, Instituto MEFF - Risklab. Madrid. Il rischio operativo, LDA, dati interni, dati esterni, soglia implicita. Scaricare il file PDF J-F. Jouanin, G. e T. Riboulet Roncalli 31 Gennaio 2002 la versione non-tecnica della dipendenza carta Modellazione per i derivati ​​di credito con copule. Copule, modelli di intensità, Moodys punteggio diversità. Scarica il file PDF A. Frachot e T. Roncalli Januray 29 2002 L'approccio Loss Distribution ha molte caratteristiche interessanti in quanto si pensa che sia molto più a rischio sensibile di altri metodi presi in considerazione dalle ultime proposte del Comitato di Basilea. Così questo approccio si prevede di fornire requisiti patrimoniali significativamente più bassi per le banche il cui record della pista è particolarmente buono relativamente alle loro esposizioni e confrontati con parametri di riferimento a livello di settore. Purtroppo LDA quando calibrato solo su dati interna è lungi dall'essere soddisfacente dal punto di vista normativo in quanto potrebbe probabilmente sottovalutare la carica capitale necessario. Questo accade per due motivi. In primo luogo, se una banca ha sperimentato un numero inferiore rispetto alla media di eventi, che beneficerà di un requisito patrimoniale inferiore rispetto alla media, anche se il suo buon track record di successo per caso e non deriva da pratiche di gestione del rischio migliori rispetto alla media . Di conseguenza, LDA è accettabile fintanto che i dati di frequenza interni sono temperati da riferimenti a livello di settore. Come tale, essa solleva immediatamente la questione di come affrontare sia i dati di frequenza interni e benchmark esterni. Questo documento propone una soluzione basata sulla teoria di credibilità che è ampiamente usato nel settore assicurativo per affrontare problemi analoghi. Come risultato, si mostra come fare l'aggiustamento statistico per temperare l'informazione veicolata dai dati di frequenza interni con l'uso di riferimenti esterni. Allo stesso modo se la calibrazione dei parametri di gravità ignora i dati esterni, quindi la distribuzione di severità sarà probabilmente sbilanciata verso le perdite a bassa gravità in quanto le perdite interne sono in genere inferiori a quelli registrati nei database a livello di settore. Anche in questo caso da un punto di vista normativo LDA non può essere accettata a meno che sia i dati interni ed esterni si fondono e il database fusione viene utilizzato nel processo di calibrazione. Anche in questo caso si pone il problema per quanto riguarda il modo migliore per unire questi dati. Ovviamente non può essere fatto senza alcuna cura in quanto se i database interni sono direttamente alimentati con dati esterni, le distribuzioni di gravità saranno fortemente sbilanciata verso le perdite di particolare gravità. Questo documento propone anche un aggiustamento statistico per fare database interni ed esterni confrontabili tra loro per consentire una fusione sicuro e imparziale. Il rischio operativo, LDA, dati interni, dati esterni, la teoria credibilità. Scarica il file PDF 26 ottobre 2001 Slides della conferenza Sminaire de Mathmatiques et Finance Louis Bachelier, Institut Henri Poincaré. Copule, derivati ​​di credito, opzioni multi-asset. Scarica il file PDF S. Coutant, V. Durrleman, G. e T. Rapuch Roncalli 5 settembre 2001 In questo lavoro, usiamo copule di definire le distribuzioni neutrali al rischio multivariata. Possiamo quindi ricavare formule tariffarie generali per le opzioni multi-asset e migliori limiti possibili con date sorrisi di volatilità. Infine, quindi applicare il quadro copula per definire gli indicatori previsionali della funzione di dipendenza tra rendimenti delle attività. Copule, distribuzione neutrale al rischio, il cambiamento di numraire, di valutazione delle opzioni, implicita RND multivariata. Scaricare il file PDF J-F. Jouanin, G. Rapuch, G. e T. Riboulet Roncalli In questo lavoro, si affrontano il problema di incorporare la dipendenza di default nei modelli di rischio di credito di intensità-based. Dopo le opere di Li 2000 Giesecke 2001 e Schönbucher e Schubert del 2001, usiamo copule per modellare la distribuzione congiunta dei tempi predefiniti. Due metodi sono considerati. La prima consiste nel modellare la funzione di sopravvivenza congiunta direttamente con copule di sopravvivenza dei tempi predefiniti, mentre nel secondo approccio, copule sono utilizzati per correlare la soglia variabili aleatorie esponenziali. Confrontiamo questi due approcci e dare alcuni risultati circa i loro rapporti. Allora proviamo alcune simulazioni di prodotti semplici, come first-to-default. Infine, si discute il problema di calibrazione secondo Moodys punteggio diversità. Copule, modelli di intensità, processi Cox, processi di Bessel, Moodys punteggio diversità. Scarica il file PDF G. Rapuch e T. Roncalli In questa breve nota, consideriamo alcuni problemi di due-asset opzioni di prezzo. In particolare, si indaga il rapporto tra prezzi delle opzioni e il parametro di correlazione nel modello di Black-Scholes. Poi, consideriamo il caso generale nell'ambito della costruzione copula delle distribuzioni neutrali al rischio. Questa estensione comporta risultati sul fine supermodular applicata alla rappresentazione di Feynman-Kac. Mostriamo che potrebbe essere visto come una generalizzazione di un principio massimo per PDE paraboliche. Copule, opzioni di due attività (Spread, Basket, Min, Max, Bestof, WorstOf), ordine supermodular, ordine concordanza, limiti Frchet, rappresentazione Feynman-Kac, massima linea di principio, PDE paraboliche. Scarica le slide di file PDF delle statistiche conferenza del 2001, Concordia University, Montral, Canada. Copule, assunzione gaussiana, rischio operativo, copula neutrale al rischio, modello di Heston. Scarica il file PDF P. Georges, A-G. Lamy, E. Nicolas, G. e T. Quibel Roncalli In questo articolo, passiamo in rassegna l'uso di copule per la modellazione di sopravvivenza multivariata. In particolare, si studiano le proprietà di copule di sopravvivenza e discutere le misure di dipendenza associati a questa costruzione. Poi, consideriamo il problema dei rischi concorrenti. Deriviamo la distribuzione del tempo fallimento e statistiche d'ordine. Dopo aver presentato l'inferenza statistica, abbiamo finalmente a disposizione applicazioni finanziarie che riguardano il valore del tempo di vita (modelli di attrito), il legame tra di default, il pagamento anticipato e la vita di credito, la misura del rischio di un portafoglio crediti e il prezzo dei derivati ​​di credito. Sopravvivenza copula, il modello di fragilità, i concetti di invecchiamento, rischi concorrenti, tempo di caduta, statistiche d'ordine, il pagamento anticipato, misura del rischio di credito, modalità di default, default correlati, carica capitale di rischio-secchio, put digitale, credit default swap di default, first-to-default. Scarica le slide di file PDF dei modelli stocastici seminario in Finanza, Ecole Polytechnique, Parigi, 23042001. Copule, la regressione quantile, Markov copule, rischio di credito, convergenza uniforme, operazioni sulle funzioni di distribuzione. Scarica il file PDF A. Frachot, P. Georges e T. Roncalli In questo documento, esploriamo il Loss Distribution Approach (LDA) per il calcolo del requisito patrimoniale di una banca per il rischio operativo in cui si riferisce alla LDA statisticalactuarial metodi per modellare la distribuzione delle perdite . In questo quadro, il requisito patrimoniale è calcolato utilizzando una misura del valore a rischio. Nella prima parte del lavoro, diamo una descrizione dettagliata dell'attuazione LDA e si spiega come potrebbe essere utilizzato per l'allocazione del capitale economico. In particolare, si mostra come calcolare la distribuzione delle perdite aggregata componendo la distribuzione di severità perdita e la distribuzione di frequenza perdita, come calcolare il capitale di rischio-at-totale utilizzando copule, come controllare la coda superiore della distribuzione delle perdite severità con ordine statistiche. Nella seconda parte del lavoro, si confronta LDA con l'approccio di misurazione interna (IMA), proposto dal Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria per il calcolo del patrimonio di vigilanza per il rischio operativo. LDA e IMA sono modelli interni di misurazione bottom-up, che sono apparentemente diversi. Tuttavia, siamo riusciti a mappare LDA in IMA e dare poi alcune giustificazioni circa la scelta fatta dai regolatori per definire IMA. Infine, forniamo modi alternativi di mappatura entrambi i metodi insieme. Il rischio operativo, la perdita aggregata, la distribuzione composto, la gravità di perdita, la frequenza di perdita, l'algoritmo Panjer, capitale a rischio, allocazione del capitale economico, statistiche d'ordine, LDA, IMA, RPI, copule. Scarica il file PDF V. Durrleman, A. Nikeghbali e T. Roncalli diapositive per la Conferenza Internazionale delle Finanze, Hammam-Sousse, Tunisia, 03172001. Copule, funzione rischiosa dipendenza, copule singolari, punti estremi, l'aggregazione quantile, opzione diffusione. Scarica il file PDF 26 gennaio 2001 diapositive del seminario Metodi statistici in Integrated Risk Management organizzati da Frontiers in Finanza. Copule, l'opzione 2D prezzi, processi di Markov, il rischio di credito, CreditMetrics, CreditRisk, first-to-default. Scarica il file PDF J. Bodeau, G. e T. Riboulet Roncalli 15 dicembre 2000 In questo lavoro, consideriamo griglie non uniformi per risolvere PDE. Deriviamo l'algoritmo theta-schema basato sul metodo delle differenze finite e mostrare la sua consistenza. Abbiamo poi applicarlo a diversi problemi di valutazione delle opzioni. Theta-schema, le griglie non uniformi, griglie temporali, cubica di interpolazione spline, opzione europea, un'opzione americana, l'opzione barriera. Download the PDF file Download the corresponding GAUSS library November 16, 2000 Slides of the seminar Financial Applications of Copulas. Copulas, financial applications, risk management, statistical modelling, probabilistic metric spaces, markov operators, quasi-copulas. Download the PDF file V. Durrleman, A. Nikeghbali and T. Roncalli November 23, 2000 In this paper, we consider the open question on Spearmans rho and Kendalls tau of Nelsen 1991. Using a technical hypothesis, we can answer in the positive. One question remains open: how can we understand the technical hypothesis Because this hypothesis is not right in general, we could find some pathological cases which contradict Nelsens conjecture. Spearmans rho, Kendalls tau, cubic copula. Download the PDF file E. Bouy, V. Durrleman, A. Nikeghbali G. Riboulet and T. Roncalli March 23, 2001 (First version: November 10, 2000) In this paper, we show that copulas are a very powerful tool for risk management since it fulfills one of its main goals: the modelling of dependence between the individual risks. That is why this approach is an open field for risk. Copulas, market risk, credit risk, operational risk. Download the PDF file A. Costinot, T. Roncalli and J. Teiumlletche October 24, 2000 We consider the problem of modelling the dependence between financial markets. In financial economics, the classical tool is the Pearson (or linear correlation) coefficient to compare the dependence structure. We show that this coefficient does not give a precise information on the dependence structure. Instead, we propose a conceptual framework based on copulas. Two applications are proposed. The first one concerns the study of extreme dependence between international equity markets. The second one concerns the analysis of the East Asian crisis. Linear correlation, extreme value theory, quantile regression, concordance order, Deheuvels copula, contagion, Asian crisis. Download the PDF file A. Costinot, G. Riboulet et T. Roncalli September 15, 2000 Les banques ont aujourdhui la possibilit de mettre en place un modle interne de risque de march. Lune des composantes indispensables de ce modle est la cration dun programme de stress testing. Cet article prsente un outil potentiel pour la construction dun tel programme. la thorie des valeurs extrmes. Aprs avoir rappel la rglementation propre au stress testing et les principaux rsultats de cette thorie, nous montrons comment les utiliser pour construire des scnarios unidimensionnels, multidimensionnels et enfin pour quantifier des scnarios de crise labors partir de mthodologies diffrentes. Aux considrations mthodologiques sont adjoints les rsultats des simulations que nous avons ralises sur diffrentes sries financires. Copules, fonction de dpendance de queue stable, thorie des valeurs extrmes, stress testing. Tlcharger le fichier PDF V. Durrleman, A. Nikeghbali and T. Roncalli September 10, 2000 In this paper, we consider the problem of bounds for distribution convolutions and we present some applications to risk management. We show that the upper Frchet bound is not always the more risky dependence structure. It is in contradiction with the belief in finance that maximal risk corresponds to the case where the random variables are comonotonic. Triangle functions, dependency bounds, infimal, supremal and sigma-convolutions, Makarov inequalities, Value-at-Risk, square root rule, Dallaglio problem, Kantorovich distance. Download the PDF file V. Durrleman, A. Nikeghbali and T. Roncalli In this paper, we study the approximation procedures introduced by Li, Mikusinski, Sherwood and Taylor 1997. We show that there exists a bijection between the set of the discretized copulas and the set of the doubly stochastic matrices. For the Bernstein and checkerboard approximations, we then provide analytical formulas for the Kendalls tau and Spearmans rho concordance measures. Moreover, we demonstrate that these approximations do not exhibit tail dependences. Finally, we consider the general case of approximations induced by partitions of unity. Moreover, we show that the set of copulas induced by partition of unity is a Markov sub-algebra with respect to the - product of Darsow, Nguyen and Olsen 1992. Doubly stochastic matrices, Bernstein polynomials approximation, checkerboard copula, partitions of unity, Markov algebras, product of copulas. Download the PDF file V. Durrleman, A. Nikeghbali and T. Roncalli In this paper, we give a few methods for the choice of copulas in financial modelling. Maximum likelihood method, inference for margins, CML method, point estimator, non parametric estimation, Deheuvels copula, copula approximation, discrete L norm. Download the PDF file V. Durrleman, A. Nikeghbali and T. Roncalli We study how copulas properties are modified after some suitable transformations. In particular, we show that using appropriate transformations permits to fit the dependence structure in a better way. gamma-transformation, Kendalls tau, Spearmans rho, upper tail dependence. Download the PDF file V. Durrleman, A. Kurpiel, G. Riboulet and T. Roncalli In this paper, we consider 2D option pricing. Most of the problems come from the fact that only few closed-form formulas are available. Numerical algorithms are also necessary to compute option prices. This paper examines some topics on this subject. Numerical integration methods, Gauss quadratures, Monte Carlo, Quasi Monte Carlo, Sobol sequences, Faure sequences, two-dimensional PDE, Hopscotch, LOD, ADI, MOL, Stochastic volatility model, Malliavin calculus. Paper presented at the 17th International Conference in Finance organized by the French Finance Association, Paris (June 28, 2000). Download the PDF file E. Bouy, V. Durrleman, A. Nikeghbali, G. Riboulet and T. Roncalli Copulas are a general tool to construct multivariate distributions and to investigate dependence structure between random variables. However, the concept of copula is not popular in Finance. In this paper, we show that copulas can be extensively used to solve many financial problems. Multivariate distribution, dependence structure, concordance measures, scoring, Markov processes, risk management, extreme value theory, stress testing, operational risk, market risk, credit risk. Paper presented at the 17th International Conference in Finance organized by the French Finance Association, Paris (June 27, 2000) and at First World Congress of the Bachelier Finance Society (June 29, 2000). Download the PDF file N. Baud, P. Demey, D. Jacomy, G. Riboulet et T. Roncalli Comme son nom lindique, le Plan Epargne Logement est un produit dpargne qui permet dacqurir des droits prts pour financer un ventuel achat immobilier. Pour que les tablissements financiers et les particuliers y trouvent un intrt commun, le lgislateur a mis en place un systme de prime pendant la phase dpargne. Celui-ci est peru comme un systme incitatif pour le particulier et doit permettre dassurer la rentabilit du produit pour la banque. Une note rdige par le Trsor en 1996 conclut la rentabilit du PEL pour les banques. Largument repose sur le fait que les pertes (ventuelles) supportes par la banque pendant la phase demprunt sont largement compenses par les revenus de la phase dpargne. En rponse cette note lAFB sest attache montrer le contraire en incluant les coucircts lis aux risques de taux (Note de lAFB du 16121996). Il nest donc pas du tout certain que le systme mis en place soit rentable pour ltablissement financier. Dautant plus que le Plan Epargne Logement est un produit financier relativement complexe et que celui-ci contient diffrentes options caches. Le calcul de sa rentabilit est donc beaucoup plus difficile que ceux prsents par le Trsor ou lAFB. Cest pourquoi le GRO a tent de modliser les options caches du PEL, de les valoriser et de calculer la rentabilit finale de ce produit. Plan dpargne logement, option cache de conversion, option amricaine, problme de contrle optimal. Tlcharger le fichier PDF N. Baud, A. Frachot, P. Igigabel, P. Martineu and T. Roncalli December 1, 1999 Capital allocation within a bank is getting more important as the regulatory requirements are moving towards economic-based measures of risk. Banks are urged to build sound internal measures of credit and market risks for all their activities. Internal models for credit, market and operational risks are fundamental for bank capital allocation in a bottom-up approach. But this approach has to be completed by a top-down approach in order to give to bank managers a more comprehensive (but less detailed) vision of the allocation efficiency. From a top-down viewpoint, we are considering the different business lines of a bank as assets. Then the capital has to be allocated in order to balance a portfolio in an optimal way. In this respect, a bank has to evaluate not only the expected return and the risk of every business line, but also the correlation matrix of these business lines returns. If a bank usually has a good knowledge of its expected returns and risks, the problem is more complex in the case of the correlation matrix: to cope with the lack of internal data and information, we develop an approach based on a Market Factor Model and estimate an implied correlation matrix using the returns of a panel of banks. The allocation problem is not exactly the problem a bank is confronted to. It more precisely deals with capital reallocation. Moving from an allocation to a new one generates costs that have to be taken into account to ensure that the new allocation is better than the former one. That is why reallocation signals are more interesting: they do not point out the optimal allocation but they allow the implementation of a dynamic policy that leads to an optimal situation. Capital allocation, top-down, bottom-up, factor model, optimisation problem, Lagrange multipliers. Paper presented at Les petits djeuners de la Finance, Paris (January 27, 2000). Download the PDF file January 13, 1999 In this paper, we consider the use of interest rate contingent claims as indicators for the monetary policy. We analyze two approches: one based on the term structure of zero bonds and another based on interest-rate option derivatives. We show how traditional tools based on the Black framework could be biased to build indicators for monetary policy. In fact, the second approach could not be viewed as an alternative approach, but as a complementary approach of the term structure approach. Yield curve, Hull-White trinomial model, monetary policy. Download the PDF file A. Kurpiel and T. Roncalli December 8, 1998 The purpose of this paper is to analyse different implications of the stochastic behavior of asset prices volatilities for option hedging purposes. We present a simple stochastic volatility model for option pricing and illustrate its consistency with financial stylized facts. Then, assuming a stochastic volatility environment, we study the accuracy of Black and Scholes implied volatility-based hedging. More precisely, we analyse the hedging ratios biases and investigate different hedging schemes in a dynamic setting. option hedging, stochastic volatility, Heston model, delta, gamma, vega. Download the PDF file A. Kurpiel and T. Roncalli November 17, 1998 In this paper, we consider Hopscotch methods for solving two-state financial models. We first derive a solution algorithm for two-dimensional partial differential equations with mixed boundary conditions. We then consider a number of financial applications including stochastic volatility option pricing, term structure modelling with two states and elliptic irreversible investment problems. Two-dimensional PDE, Hopscotch method, parabolic financial models, elliptic problems. Download the PDF file Download the corresponding GAUSS library Thse de lUniversit de Montesqieu-Bordeaux IV. Structure par terme, taux zro, taux forward, mthode de Nelson-Siegel, modles factoriels, processus de diffusion, modle de Black-Derman-Toy, modle de Hull-White. Tlcharger le fichier PDF Tlcharger la bibliothque Gauss J-S. Pentecte, T. Roncalli et M-A. Sngas 1998, LARE, Universit de Bordeaux IV J-S. Pentecte and T. Roncalli 1997, LARE, University of Bordeaux IV

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